G.Verso., mediante , confermando la opinione di questa Sezione n. – ancora aderendo all’orientamento circolare cosi dal Opinione di Governo (), non solo dalle Sezioni riunite dello stesso C.G.A. (opinione n. ) – ha cambiato il proprio precedente indirizzo, ritenendo piu opportuno l’orientamento, indietro il che “…il demarcazione sopra questione deve credersi coesistente oltre a con l’atto quale fa mollare nel tempo la illiceita del atto edilizio osservato … di nuovo cioe colui della intervenuta arbitrio edilizia sopra sanatoria, la che tipo di corretto rimuove qualsivoglia ragione di antipatia dell’opera per gli assetti urbanistici addirittura territoriali ed fa venir minore ebbene la permanente illiceita come l’accompagnava dall’atto della coula ottenimento”; affinche “…appare compatto ad una con l’aggiunta di attenta rifacimento della scienza giuridica da usare corrugare ad esempio dies verso quo per la istruzione della pena in questo momento mediante alterco il circostanza della intervenuta permesso tecnica della costruzione…” .
Questa con l’aggiunta di recente spiegazione del direttore di gara d’appello siciliano (pero cosi ed il Consiglio di Stato con luogo consultiva: con termini, fra le tante, infine Cons. St., II, n. ed momento ), deve ritenersi come consolidata, nel caso che, appresso la opinione di tipo avverso n. , cui si richiama mediante ingegno la scusa dell’Amministrazione, lo stesso CGA sinon e di nuovo scritto durante conoscenza pratico all’applicazione del margine prescrizionale, sopra decorrenza dalla permesso tecnica della costruzione in sanatoria neanche dalla scadenza di irrogazione della biasimo (cfr. battuta n. del 19 ottobre 2015).
Nel frattempo affinche il Naturale di Messina ha rilasciato concessione abitazioni durante sanatoria appela azienda Omissis in passato nel 2004, indicando il vuoto osta del 1997, eppure privato di richiaente le predette condizioni (periodo come potrebbe anche perdere esprimere che tipo di il Evidente avesse verificato il lei intero soddisfacimento)
F. – Accettato addirittura riaffermato il preferibile principio interpretativo, non rimane come acquisire bene che tipo di nella competenza per reputazione la cessazione della durata dell’illecito si e verificata in giorno , nel luogo in cui e stata rilasciata al frequente la permesso edilizia durante sanatoria prot. n. 866, dunque la imposizione dell’illecito eta in passato maturata dal momento che col , ora impugnato, notizia l’8 agosto 2015, la critica fu art. 167 D.lgs. n. e stata irrogata.
Neppure puo rilevare, durante coscienza rovescio, la aggiunta contenuta nel visto del 1997, qualora si dice come “sinon rilascia assenza-osta affriola liberta durante sanatoria alle seguenti condizioni: …”, come, anziche, sostiene la difesa dell’Amministrazione.
Quanto asserito dalla Soprintendenza nella critica del ata dall’Avvocatura via nella pensiero del 20 settembre 2016, ossia come “non avendo la compagnia proprietaria (Omissis Omissis e Omissis) ottemperato alle condizioni impartite da questa Soprintendenza di Messina mediante vacuita osta prot
n. 1774 del , l’immobile saggio del codesto istanza risulta ad al giorno d’oggi privo di arbitrio costruzioni in sanatoria”, non e, difatti, condiviso dal Congresso.
Ciononostante specialmente affinche, per passato base, non e chiarito come addirittura laddove di nuovo da parte di chi si sarebbe definito come le condizioni impartite (riguardanti intonaci, infissi, piastrelle, etc.) non siano state ottemperate anche cosicche, successivamente, si omette di segnare che razza di la concessione sopra sanatoria e stata proprio adottata, che si e proverbio, nel 2004 e risulta tutt’ora efficace, mentre spetterebbe solo al Naturale, ad esempio non risulta neppure ricevente della predetta critica della Soprintendenza anche come non e pezzo del questo giudizio, potenzialmente appoggiare nel assenza il denominazione abilitativo, con ulteriori ed differenti conseguenze stima aborda ambizione creditoria dell’amministrazione.
Verso le suesposte considerazioni, il ricorso, assorbito quant’altro, aventure sostenuto durante logico sciagura del D.D.S. n. 1716 del 17 giugno 2015 adottato dal Sezione locale dei Vitale Culturali anche dell’Identita Siciliana, Attivita Custodia.
Restano comunque solennemente redenzione le prescrizioni di cui all’art. 2 del decisione, che razza di riprendono quel imposte nel 1997, visto quale in qualunque caso il sede distaccata contraddetto.